Difficoltà di parcheggio in centro storico
Tratto da L'Arena.it del 24/10/2012: Traffico in centro città la protesta si allarga
IL NODO VIABILITÀ. Un'altra levata di scudi dopo quella dei giorni scorsi. Sartori (Confcommercio): «Problemi in tante zone».Chi abita nei quartieri non trova posto per l'auto. «Dare meno permessi e fare parcheggi a silos»
Traffico caotico in città: si allarga il fronte della protesta dei residenti. E tocca anche l'area del centro appena fuori dalla Zona a traffico limitato. Al punto che si chiedono misure urgenti per risolvere, o quantomeno attenuare, il problema. Nei giorni scorsi circa 200 residenti all'interno della Ztl, dell'associazione VeroCentro, hanno lanciato un ultimatum all'Amministrazione comunale: o si riducono drasticamente le finestre per l'accesso libero nella Ztl, delimitata dai varchi con le telecamere, lasciando aperto a non residenti solo due ora al mattino, o facciamo le barricate (altro articolo). BASTA, QUINDI, con il peregrinare quotidiano in auto, per decine e decine di minuti, a cercare un posteggio, spesso occupato da chi non il permesso ma entra sfruttando le finestre di apertura per tutti. Questa la posizione di chi abita dentro la Ztl, delimitato dagli otto varchi elettronici. Ora, però, i nodi aumentano. Ad aprire il caso è Giorgio Sartori, direttore di Confcommercio Verona. Esausto, Sartori ci telefona dall'auto, mentre sta transitando in via Locatelli, la strada che congiunge corso Porta Nuova a piazza Renato Simoni. «Devo andare in Camera di Commercio per una riunione e sto girando da tre quarti d'ora alla ricerca di uno stallo blu libero per parcheggiare l'auto», sbotta, «ma non lo trovo. Parlo da residente in questa zona che, non avendo un posto macchina in garage, ha un permesso per parcheggiare in strada in uno stallo. E ogni giorno è così, in via Locatelli, in via Valverde, in via Dal Fabbro, in piazza Simoni e in altre strade. Quindi», aggiunge Sartori, che si occupa anche di questioni viabilistiche, tutti i giorni, per centinaia di commercianti operanti in città, «problemi di questo tipo non li hanno soltanto i residenti all'interno della Ztl». SOTTOLINEA Sartori: «In queste strade è normale vedere sostare auto in seconda fila, anche per decine di minuti di fila, e la situazione sta diventando insostenibile. Credo che l'Amministrazione comunale debba affrontare questo problema». Ma quale soluzione propone Sartori? «Un controllo più ferreo nel rilasciare i permessi», spiega il direttore, «e questo già permetterebbe un percorso di alleggerimento nell'occupazione degli stalli. Poi, visto che il traffico c'è anche appena fuori dalla Ztl, e visto che il parcheggio all'ex Gasometro non potrà risolvere tutte le esigenze di chi va in centro, perché non pensare a parcheggi a silos, dentro edifici, anche in città? Lo si potrebbe proporre a qualche privato, modificando la destinazione d'uso di certi immobili, per farne garage pertinenziali per residenti e anche a rotazione». DAL MUNICIPIO, l'assessore alla mobilità e infrastrutture, Enrico Corsi, replica: «Il problema per la Ztl è che gli stalli di sosta sono 1.700 circa e i permessi sono 5.000, quasi tre volte tanto, e questo crea dei problemi. Ipotizzare una sola fascia di apertura dei varchi, al mattino, rispetto alle tre attuali, è provocatorio. Noi sperimenteremo nei fine settimana da novembre alla fine dell'anno, quindi durante le festività, la chiusura del centro storico alle auto, tranne per i residenti. Il fatto è», aggiunge, «che bisogna bilanciare le esigenze dei residenti e dei commercianti». E fuori dalla Ztl? «Quel tipo di problema è molto ridotto», conclude l'assessore, «rispetto alla Ztl».
Enrico Giardini
Fonte: TGVerona del 23/10/2012 - Partiti i lavori del parcheggio all ex-gasometro:
Etichette: bus turistici, ex-gasometro, parcheggi, traffico, viabilità, ztl
3 Commenti:
E fuori dalla Ztl? «Quel tipo di problema è molto ridotto», conclude l'assessore, «rispetto alla Ztl».
FALSO. e' esattamente il contrario. Il problema è invece aumentato, fuori dalla ZTL è il caos più assoluto, e un odei quartieri che sta pagando questo più di altri è sempre la povera "Veronetta". Residenti e non, ma soprattutto residenti ogni giorno altro che 45 minuti per girare e trovare un posto. Non è più nemmeno possibile essere abbonati alla Passalacqua, pertanto è una tragedia quotidiana.
Il problema pertanto nella ZTL non è più grave rispetto ad altre zone. anche in altre zone ci sono i residenti, i commercianti, i clienti, ecc... Occorre trovare una soluzione veloce altrimenti le barricate si fanno anche fuori dalla ZTL.
Sarebbe interessante sapere anche a Veronetta quanti sono gli stalli di sosta (blu e giallo/blu) e quanti sono i permessi rilasciati, senza contare poi tutte le auto che pagano la sosta di giorno in qunato prive di permesso, e poi la sera restano in sosta perchè i controlli non si fanno di notte... dire che "il problema è molto ridotto" significa dimostrare di non essere per nulla informato sulla reale situazione del quartiere... ancora politici distanti dalla cittadinanza...
pazzesco...
in effetti mai visto un vigile passare dopo le 20 per verificare che negli stalli giallo-blu ci siano solo auto dei residenti
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