Spaccio, sporcizia e violenza Veronetta torna nel degrado
Fonte: L'Arena.it del 24/08/2014
Veronetta risprofonda nel degrado. Il quartiere torna ad essere al centro di problematiche legate a ordine pubblico e sicurezza. E i residenti delle vie più toccate dal fenomeno tornano sul piede di guerra denunciando una situazione insostenbile.
Parlare genericamente del quartiere di Veronetta è infatti fuorviante. Problemi e degrado si concentrano infatti per lo più solo in alcuni punti specifici che ruotano attorno al triangolo di strade e viuzze che spazia da Porta Vescovo a via XX Settembre e via San Nazaro, nella loro parte più «alta» vicino a piazzetta Santa Toscana, e vicoli limitrofi.
Qui, la quotidianità dipinta da chi la vive direttamente ogni giorno, è ritmata da risse e vicoli imbrattati di urina, spaccio, consumo di alcol in strada fino a tarda notte, scorribande, consumo e spaccio di droga, sporcizia.
Negli ultimi due anni, denunciano, la situazione è progressivamente peggiorata. «Le pattuglie di polizia e carabinieri che presidiavano le strade anche a piedi, dissuadendo con la sola presenza una situazione di illegalità diffusa, non ci sono più. E siamo sostanzialmente tornati al punto di partenza. I blitz, pur numerosi negli ultimi mesi, non bastano», sostiene Gloriana Ferrarese, consigliera della prima circoscrizione in quota al Pd e portavoce di un gruppo di cittadini che ha da poco intrapreso un'ennesima raccolta firme che ha come obiettivo quello di chiedere a gran voce la tutela del quartiere. «Purtroppo, oggi vediamo il nostro quartiere peggiorare di giorno in giorno».
Poche sere fa l'ennesimo episodio: una rissa tra bande di giovani che stavano bevendo alcolici sui marciapiede di via San Nazaro. I rumori svegliano alcuni residenti che, affacciandosi, intimano al gruppo di smettere e avvisano che stanno chiamando la polizia. L'aggressività si riversa contro le persone alla finestra con insulti e minacce. Le pattuglie arrivano in fretta. Ma il gruppo fa comunque in tempo a disperdersi e dileguarsi. Il mattino seguente, le tracce di sangue sono ancora a terra tra il marciapiede e l'asfalto, a testimoniare la nottata movimentata. «Siamo arrivati al punto di essere contenti quando diluvia perché almeno non vediamo le solite, tristi scene di chi bivacca e imbratta i vicoli, si picchia o si droga in mezzo alla strada», si sfogano i residenti.
«Non è tanto la paura di subire aggressioni o di sicurezza: fatti gravi non ne sono mai successi, non nei nostri confronti. Anche le risse infatti sono sempre interne a questi gruppi, si accapigliano tra loro. Ma rimane la gravità di vedere deturpato questo quartiere storico».
Sulla questione, torna anche Daniele Polato, consigliere comunale ex Pdl e ora in quota al nuovo gruppo Battiti. «Ho effettuato un'uscita sul posto l'altra sera, a seguito di molte segnalazioni ricevute da parte degli abitanti. E ho potuto verificare di persona una situazione davvero insostenbile e problematica con spaccio e frequentazioni problematiche», racconta il consigliere. «Uno dei punti critici è quello del vicoletto che da piazzetta Santa Toscana conduce verso porta Vescovo, proprio di fronte alla sede della Fevoss», puntualizza Polato che un paio di mesi fa in consiglio ha fatto un'interrogazione proprio su ordine pubblico e degrado a Veronetta. «Non ho ricevuto ancora nessuna risposta ma so che il presidente del consiglio Zanotto ha inoltrato in merito una nota scritta al sindaco Tosi. Intanto, con i primi di settembre, organizzeremo un'iniziativa sul tema coinvolgendo i cittadini».
Veronetta risprofonda nel degrado. Il quartiere torna ad essere al centro di problematiche legate a ordine pubblico e sicurezza. E i residenti delle vie più toccate dal fenomeno tornano sul piede di guerra denunciando una situazione insostenbile.
Parlare genericamente del quartiere di Veronetta è infatti fuorviante. Problemi e degrado si concentrano infatti per lo più solo in alcuni punti specifici che ruotano attorno al triangolo di strade e viuzze che spazia da Porta Vescovo a via XX Settembre e via San Nazaro, nella loro parte più «alta» vicino a piazzetta Santa Toscana, e vicoli limitrofi.
Qui, la quotidianità dipinta da chi la vive direttamente ogni giorno, è ritmata da risse e vicoli imbrattati di urina, spaccio, consumo di alcol in strada fino a tarda notte, scorribande, consumo e spaccio di droga, sporcizia.
Negli ultimi due anni, denunciano, la situazione è progressivamente peggiorata. «Le pattuglie di polizia e carabinieri che presidiavano le strade anche a piedi, dissuadendo con la sola presenza una situazione di illegalità diffusa, non ci sono più. E siamo sostanzialmente tornati al punto di partenza. I blitz, pur numerosi negli ultimi mesi, non bastano», sostiene Gloriana Ferrarese, consigliera della prima circoscrizione in quota al Pd e portavoce di un gruppo di cittadini che ha da poco intrapreso un'ennesima raccolta firme che ha come obiettivo quello di chiedere a gran voce la tutela del quartiere. «Purtroppo, oggi vediamo il nostro quartiere peggiorare di giorno in giorno».
Poche sere fa l'ennesimo episodio: una rissa tra bande di giovani che stavano bevendo alcolici sui marciapiede di via San Nazaro. I rumori svegliano alcuni residenti che, affacciandosi, intimano al gruppo di smettere e avvisano che stanno chiamando la polizia. L'aggressività si riversa contro le persone alla finestra con insulti e minacce. Le pattuglie arrivano in fretta. Ma il gruppo fa comunque in tempo a disperdersi e dileguarsi. Il mattino seguente, le tracce di sangue sono ancora a terra tra il marciapiede e l'asfalto, a testimoniare la nottata movimentata. «Siamo arrivati al punto di essere contenti quando diluvia perché almeno non vediamo le solite, tristi scene di chi bivacca e imbratta i vicoli, si picchia o si droga in mezzo alla strada», si sfogano i residenti.
«Non è tanto la paura di subire aggressioni o di sicurezza: fatti gravi non ne sono mai successi, non nei nostri confronti. Anche le risse infatti sono sempre interne a questi gruppi, si accapigliano tra loro. Ma rimane la gravità di vedere deturpato questo quartiere storico».
Sulla questione, torna anche Daniele Polato, consigliere comunale ex Pdl e ora in quota al nuovo gruppo Battiti. «Ho effettuato un'uscita sul posto l'altra sera, a seguito di molte segnalazioni ricevute da parte degli abitanti. E ho potuto verificare di persona una situazione davvero insostenbile e problematica con spaccio e frequentazioni problematiche», racconta il consigliere. «Uno dei punti critici è quello del vicoletto che da piazzetta Santa Toscana conduce verso porta Vescovo, proprio di fronte alla sede della Fevoss», puntualizza Polato che un paio di mesi fa in consiglio ha fatto un'interrogazione proprio su ordine pubblico e degrado a Veronetta. «Non ho ricevuto ancora nessuna risposta ma so che il presidente del consiglio Zanotto ha inoltrato in merito una nota scritta al sindaco Tosi. Intanto, con i primi di settembre, organizzeremo un'iniziativa sul tema coinvolgendo i cittadini».
Etichette: degrado, droga, Piazza Santa Toscana, polizia, porta Vescovo, riqualificazione, sporcizia, via San Nazaro, via xx settembre
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