Parcheggio ex gasometro: un solo partecipante al bando di gara

Fonte: L'Arena.it del 26/04/2012
Gasometro, si presenta un solo gruppo di ditte
GRANDI OPERE. Scaduto il bando di gara, ora una commissione comunale valuterà l'offerta. Cordata Amt-Technital-Mazzi per costruire e gestire il parcheggio. Rallenta l'appalto del piano della sosta: accertamenti sugli importi
Verona. C'è una sola cordata in campo per costruire e gestire il parcheggio da 440 posti auto e da 60 per pullman turistici all'ex Gasometro, fra lungadige Galtarossa e la zona del cimitero. È formata dall'Amt e dalle società Technital spa e dalla Mazzi Impresa generale costruzioni che, per partecipare al bando di gara, hanno costituito un'Associazione temporanea di impresa finalizzata alla progettazione, costruzione e gestione per 30 anni del parcheggio pubblico. Il bando, indetto dal Comune e scaduto lunedì, si è chiuso con questa offerta, anche se un consigliere di amministrazione di Amt — in questo caso l'azienda era concorrente e non appaltante — aveva proposto che ad Amt si unisse un'altra impresa costruttrice. Il cda dell'azienda ha però scelto per l'Ati con Technital e Mazzi costruzioni, ditte coinvolte nei progetti e nella costruzione del passante nord con traforo delle Torricelle e della filovia. Restano da chiarire alcuni punti legati alla quota massima di capitale sociale consentita in una Ati con un'azienda pubblica. Ora l'offerta depositata al Comune, proprietario unico di Amt, andrà esaminata da una commissione, che fa capo al Comune, che dovrà decidere l'assegnazione dei lavori. Nel caso i lavori venissero assegnati alla cordata partecipante (essendo l'unica, dovrebbe andare così) la progettazione spetterebbe a Technital, la costruzione alla Mazzi e la gestione ad Amt, per 30 anni. Il piano dell'opera, lo ricordiamo, prevede un parcheggio a due piani interrati per 440 posti auto più 60 posti per pullman turistici, con una palazzina destinata a uffici comunali e, in parte, a negozi e attività artigianali a servizio soprattutto dei visitatori e del vicino cimitero monumentale. L'Amministrazione comunale, proprio per accelerare l'iter, sta ultimando un progetto ad hoc per il parcheggio, separato da quello della palazzina, in attesa che si concludano gli interventi di bonifica della parte di terreno che ospiterà uffici comunali ed esercizi commerciali. Così, appunto, si potrà proseguire con la costruzione del parcheggio. In questo modo inoltre il Comune, come ha fatto sapere l'Amministrazione di Palazzo Barbieri, non rischia di perdere il finanziamento regionale di sette milioni 300mila euro stanziati per l'opera, di cui si parla da una ventina d'anni. Intanto, è bloccato il bando di gara per la gestione della sosta a pagamento (stalli blu) in strada e nei parcheggi, sinora in parte in capo ad Amt con affidamento diretto ma che in seguito alle nuove disposizione di legge deve andare appunto in gara. La concessione durerà 6 anni e l'appaltatore dovrà garantire all'Amministrazione un introito minimo annuo di 4 milioni. Il bando è chiuso e si sono presentate in quattro: Amt, Apcoa, Saba Italia e un'altra ditta, ma nelle somme indicate nel bando non è stata presa in considerazione l'Iva. L'Agenzia delle entrate avrebbe inviato dunque al Comune un'interrogazione, per chiedere chiarimenti. Nel frattempo, tutto l'iter resta arenato.E.G.