Parco Alto San Nazaro: incognita sulla recinzione
Fonte: L'Arena.it, 28/08/14
La rete per il parco di Alto San Nazaro, richiesta a gran voce dai residenti della zona che in quei metri quadrati di verde lamentano spaccio, consumo di droga e schiamazzi, potrebbe arrivare nei prossimi mesi. Ma non è certo. La recinzione, la cui posa era data come imminente ancora due anni fa dopo l'inaugurazione ufficiale del giardino, ad oggi non è prevista.
Dal settore Strade e giardini del Comune, fanno infatti sapere che l'opportunità di recintare il parco e dunque l'eventuale copertura economica necessaria all'intervento, verrà valutata solo nelle prossime settimane. E sarà installata solo se ritenuta necessaria.
In futuro, dunque, si vedrà. Al momento, invece, «gli accessi liberi al parco sono funzionali», spiega l'assessore ai Giardini Luigi Pisa. Il Comune sta infatti ultimando la messa in sicurezza della scarpata: la parete in tufo che da Alto San Nazaro si affaccia nella via sottostante e che in passato ha creato alcuni problemi alle case che sorgono alle basi della collinetta. Dopo la pulizia dai detriti e dai cumuli di rifiuti che si erano accumulati negli anni passati, ora gli operai stanno provvedendo alla messa in sicurezza della parete con reti di contenimento.
«Il prossimo mese è previsto un sopralluogo e il punto sull'intervento, ormai in dirittura d'arrivo. In quell'occasione, valuteremo anche la questione della recinzione», aggiugne Pisa.
Intanto, i residenti hanno dato il via all'ennesima raccolta firme per chiedere la chiusura notturna del parco e maggiori controlli nell'area di Alto San Nazaro. Da progetto, il parco prevedeva una zona barbecue con panchine, posti cottura e tavoli. "La Soprintendenza non aveva dato parere positivo all'intervento e siamo ancora in attesa di sviluppi in tal senso", chiarisce Pisa.I.N.
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