mercoledì 13 aprile 2011

Multe in piazza Isolo, rimedi e polemiche

Fonte: L'Arena.it del 13/04/2011

Misure per impedire la sosta. Ma anche un attacco a chi non rispetta le regole. Scoppia la polemica in casa della maggioranza in Comune sulle sanzioni comminate con le telecamere ad automobilisti che hanno percorso in via Interrato dell'Acqua Morta, piazza Isolo, la corsia riservata alla svolta in via Carducci (per chi ha il permesso) solo per sorpassare furgoni in sosta, pur proseguendo diritto verso ponte Navi.
È duplice la posizione di Palazzo Barbieri sulla denuncia del consigliere comunale di An-Pdl Stefano Ederle, che ha chiesto di rinforzare la segnaletica nella zona — mettendo anche quella luminosa — e di impedire la sosta a destra di furgoni, vicino al marciapiede. Va ricordato che anche l'associazione di difesa consumatori e ambiente Adiconsum Verona ha segnalato più volte il problema.
Da una parte, così, l'assessore alla mobilità Enrico Corsi (Lega) indica tre soluzioni: «Togliere i cassonetti nel lato di via Interrato dell'Acqua Morta che obbliga a spostarsi a sinistra rischiando di andare sulla corsia preferenziale», spiega, «e poi installere paletti per non far parcheggiare sulla corsia principale. Stiamo valutando inoltre di installare per terra un cordolo per impedire il passaggio da una corsia all'altra». Dall'altra parte c'è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Salvatore Papadia che in una nota sul suo sito internet parte lancia in resta contro chi viola il Codice della strad. Papadia non si impietosisce davanti ai multati. «Il divieto di svolta a piazza Isolo per via Carducci è vecchio da anni e da anni "i soliti furbi" se ne infischiano. Arrivate le telecamere i furbi diventano sfortunati. Si, perché quando si passa 50 volte per piazza Isolo e per 50 volte si trova parcheggiato un furgone che ti costringe ad andare sulla corsia riservata agli autobus, non si può che parlare di sfortuna».
Prosegue Papadia: «La polizia municipale ha sempre avuto rispetto per gli automobilisti», commenta. «Verona è stata la prima città che ha provveduto ad indicare le strade dove viene posizionato l'autovelox e il telelaser. Le multe per la svolta da piazza isolo in Via Carducci sono circa 100 al giorno. Sono tutti sfortunati?».
Il capogruppo di Fi conclude: «Chi subisce la contravvenzione ha il diritto di presentare ricorso e di attendere la decisione del Giudice. Chi amministra ha il dovere di informare i cittadini e su piazza Isolo è stata data ampia comunicazione. I cittadini che rispettano i divieti hanno il diritto di non essere presi in giro. Ben venga una maggiore segnalazione del divieto di svolta, ma cerchiamo di essere
realisti e di non andare indietro a tesi che fanno solo ridere.E.G.

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