venerdì 3 agosto 2012

Rimozione auto per lavori in via San Vitale

Vorrei segnalare quello che mi pare essere un sopruso consolidato a livello nazionale.

Stamattina ho ricevuto una telefonata dalla polizia municipale in cui mi si avvertiva, che a causa di lavori di scavo, la mia auto parcheggiata in via San Vitale sarebbe stata rimossa. Al che faccio notare che io - come immagino altre molte persone - sono lontana da casa (all'estero, per la precisione) per qualche giorno e tornerò solo in serata. Chiedo quando sia stato affisso il divieto di sosta temporaneo, e mi si risponde che il divieto e' stato posizionato 2 giorni fa. Replico che io sono fuori casa da 4 giorni e che quindi non potevo sapere del divieto, e che inoltre la mia auto e' regolarmente parcheggiata con permesso residenti. Mi si risponde che purtroppo l'auto verra' rimossa e che dovro' pagare una multa (!) per sosta vietata e le spese di rimozione (!). Inoltre, essendoci due ditte che si occupano di rimozioni, non sanno nemmeno dove verra' portata, e per saperlo dovrò telefonare da domani alla polizia...

Ora, se fate una ricerca in rete, troverete decine di episodi come questi, curiosamente accaduti sempre nel periodo di ferie estive, dove infine il malcapitato non può' fare altro che pagare, perché il codice della strada prevede il posizionamento di divieti temporanei con preavviso minimo di 2 giorni.

Vi pare che una cosa del genere sia possibile in un paese civile? Se i lavori erano programmati da tempo, soprattutto in tempo di ferie, il comune aveva l'obbligo morale di segnalare la cosa con largo anticipo! Viceversa, se i lavori sono dovuti a causa urgente e non prevedibile, mi pare scontato che sia il comune a doversi accollare gli oneri e non il cittadino.
Cosa ne pensate?

Grazie per l'attenzione,
Una cittadina disgustata.

1 commento:

  1. Considerati i problemi di parcheggio che i residenti della zona devono affrontare quotidianamente, questo episodio sembra anche a me un esempio di scarsa attenzione alle esigenze dei cittadini da parte dell'amministrazione e degli ufficio comunali preposti. I cittadini vengono sempre per ultimi...

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