In alto a sinistra del blog trovate un sondaggio su quali aspetti del quartiere vorreste mettere in evidenza nella campagna elettorale per l'elezione del sindaco 2012.Chi ritenga che manchi qualcosa può suggerire nuovi temi con un commento.
mercoledì 28 marzo 2012
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Nella lista mancano i parcheggi per residenti. O meglio di parcheggi a Veronetta ce ne sono, ma nessun vigile passa dopo le 20 a verificare che i posti giallo-blu siano occupati dalle auto dei residenti, e quindi io passo anche 30 minuti a girare come una deficiente e mi capita di parcheggiare a 15 minuti da casa mia!
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione: sembra che il problema dei parcheggi per i residenti non sia stato risolto dalle strisce gialloblu... giusto?
RispondiEliminaesatto: mai visto un vigile controllare che dopo le 20 i posti giallo-blu siano occupati da residenti con permesso. Parcheggiare in zona universita' e' un incubo.
RispondiEliminaLa sistemazione dei marciapiedi, che sono fatiscenti non sarebbe da escludere; come anche il divieto di parcheggio o sosta su via xx settembre - san nazaro - muro padri fino a ponte pietra. se ne ricaverebbe una magnifica pista ciclabile (certo, bisognerebbe aprire al pubblico il parcheggio santa marta)
RispondiEliminaIntroduzione della raccolta differenziata porta a porta.
creazione di un comitato festeggiamenti di quartiere attivo con Porta Vescovo in destinazione d'uso per l'organizzazione di concerti e feste in piazza multietniche per favorire l'integrazione (un festival delle culture sarebbe ancora meglio)+ 2 sere al mese di evento-concerto in piazza santa toscana con negozi aperti.
agevolazione del canone di locazione di negozi di nuova apertura per fronteggiare la crisi e le recenti chiusure di massa + mercatino a km zero 1 volta la settimana.
Indirizzo per la crezione di un quartiere "artigiano" sulla traccia di quel che succede nelle altre città europee.
La sicurezza si ottiene con le strade animate, non con la morte cerebrale da editto.
Sul traforo non mi esprimo per evitare epiteti, credo che la situazione in ponte pietra/sangiorgio si potrebbe risolvere con un ponte pedonale ed una rotatoria, ma allora non ci sarebbe nulla da "mangiare"...
Con riferimento all'ultimo commento, che trovo interessante, condivido la necessità di mettere in sicurezza i marciapiedi del quartiere, soprattutto nelle strade più trafficate: spesso sono troppo stretti, bassi (e quindi facilmente scavalcabili dalle auto) e dissestati.
RispondiEliminaTra le varie proposte interessanti (che spero siano lette anche da qualcuno che cerca voti in questi giorni...) non capisco però quella del ponte pedonale a ponte Pietra. Immagino che l'intenzione sia eliminare il semaforo pedonale che contribuisce a formare il collo di bottiglia al teatro romano, ma un ponte pedonale in quella zona proprio non riesco a figurarmelo...
aggiungo anche: bello il concetto che la sicurezza si ottiene rendendo vivo il quartiere e popolato da persone "per bene" che fanno da deterrente naturale contro i delinquenti. Per renderlo possibile bisognerebbe creare luoghi pubblici che invitassero tutte le categorie di cittadini (giovani, anziani, famiglie, bambini) ad uscire di casa più volentieri (piazze, parchi, vie pedonali, piste ciclabili, luoghi di incontro ed aggregazione): certo questo modo di intendere la sicurezza richiede uno sforzo progettuale sul quartiere di lungo periodo che sinceramente stento a vedere... mi sembra che si preferisca la soluzione facile e veloce di installare sempre più telecamere di videosorveglianza, aumentando la fama di quartiere-ghetto.
RispondiEliminaNoto con rammarico che la situazione di Veronetta a distanza di 7 mesi dalla data di questi post non è cambiata. Anzi: più di una volta ho incontrato disabili COSTRETTI a passare sulla carreggiata rischiando di essere travolti dalle auto a causa di marciapiedi inagibili. Per non parlare poi della sicurezza o meglio del quartiere ghetto! Trovo intollerante l'aumentare costante degli extracomunitari (con o SENZA permesso di soggiorno).Concordo con la "creazione del quartiere artigiano" di Anonimo del 04 aprile e "rendere vivo il quartiere" e farlo diventare "per bene" di EmmeDiGi del 06 aprile. Qui a Veronetta mi sento purtroppo io lo straniero, pur essendo veronese da generazioni. Siamo costretti a far giocare e quindi a far socializzare i nostri figli in altri quartieri!
RispondiEliminaSembra che per questa amministrazione la rinascita di Veronetta sia solo legata alla riqualificazione delle ex caserme, operazione che ha tempi non definiti e che comunque è già in ritardo. Manca una attenzione ai tanti piccoli problemi che ne fanno un quartiere di serie b. Si pensa solo al Central Park o ai Giardini di Lussemburgo...
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