Fonte: L'Arena.it del 26/07/2013
L'allarme dei residenti ripreso dal parlamentino di prima.
Cattive frequentazioni davanti all'ex Nani. E c'è anche l'emergenza
traffico: 1.400 bus al giorno
Dovrebbe essere un angolo tranquillo tra le strade di Veronetta. Un
giardino, abbellito da piccole aree verdi, panchine e ombra, dove tirare
quattro calci ad un pallone, leggere tranquillamente il giornale,
passeggiare. E invece, i giardini di via XX Settembre, all'altezza di
vicolo Lungo e vicolo Terrà- davanti all'ex Nani - sono diventati zona
franca per quanti, in barba a legalità, regole e buon gusto, li usano
come latrina a cielo aperto, area cani non autorizzata, luogo di
spaccio. La fontanina è spesso usata per lavare indumenti o come doccia
improvvisata.
Recintato e un po' defilato rispetto alla
trafficatissima via XX Settembre, il giardino sembra in effetti il posto
ideale dove riuscire a nascondersi. Tanto che è sempre più raro vedere
genitori che varcano la soglia con i propri bimbi, o anziani che,
quotidiano sotto braccio, puntano dritto a una delle panchine a ridosso
delle aiuole. Mentre i residenti raccontano di uomini e donne che si
appartano negli angoli più nascosti e di giovani che consumano sostanze
stupefacenti, sia di giorno che di notte.
«La situazione è ormai
insostenibile. Le forze dell'ordine sono già intervenute più volte, ma
trascorso qualche giorno la zona torna a popolarsi di cattive
frequentazioni, lo spaccio riprende. Il portoncino viene chiuso la sera,
ma spesso la recinzione viene scavalcata. Altre volte, invece, viene
direttamente lasciato aperto. Chiediamo che la gestione dell'area passi
alla circoscrizione: solo un presidio maggiore da parte di associazioni
del quartiere potrebbe salvare la situazione, restituendo a Veronetta
questo parchetto», spiega Gloriana Ferrarese, Pd, prima firmataria di un
ordine del giorno votato l'altra sera all'unanimità dai consiglieri
della prima circoscrizione.
«Il problema è sentito: allo sportello
del cittadino sono arrivate molte segnalazioni in tal senso. E la
richiesta di affidamento dei giardini ha già iniziato il suo iter. Ora
dobbiamo aspettare la risposta dall'amministrazione», dice Edoardo
Tisato, vicepresidente della circoscrizione.
Oltre ai giardini, i
nodi ancora da sciogliere a Veronetta sono molti. Tra i principali,
quello del traffico che soffoca abitanti e commercianti. In via XX
Settembre solo gli autobus che transitano - stime della commissione
ambiente della prima circoscrizione - sono addirittura 1.400 al giorno.
«Sappiamo che è una direttrice indispensabile, ma almeno gli autobus
fuori servizio o diretti al vicino deposito di piazza Isolo dovrebbero
passare su via Torbido, alleggerendo così il quartiere», sostiene Teo
Beardinelli, Lista Tosi, presidente della commissione ambiente,
sostenendo l'iniziativa del Pd.
Il quartiere, a breve, tornerà
inoltre protagonista di una serie di incontri con i tecnici e Atv nelle
commissioni del parlamentino del centro per redigere una proposta
congiunta . Si tratta di un progetto che coinvolgerà vari ambiti: dalla
viabilità all'ambiente, alla sicurezza. I.N.
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