mercoledì 2 aprile 2014

Passalacqua: più spazio al parco

Fonte: Agenzia Stampa Comune di Verona, 02/04/2014
Grazie alla decisione congiunta di Comune, Università degli Studi di Verona, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e A.T.I. di non edificare sul lotto del comprensorio Passalacqua dove erano previste Casa dello Studente e Bibilioteca, la Giunta comunale ha ratificato questa mattina l’ampliamento di 10 mila metri quadri del parco pubblico che sarà realizzato all’interno dell’ex caserma. La decisione è stata illustrata oggi dal Vicesindaco con delega all’Urbanistica Stefano Casali.
“In accordo con tutti i soggetti coinvolti - ha spiegato Casali – si è deciso di abbandonare l’idea di costruire la casa dello studente e la nuova biblioteca universitaria, all’interno del parco, per adibire gli stessi spazi a verde pubblico. Così facendo verranno risparmiate delle risorse importanti da dirottare sul compendio Santa Marta, dove sarà realizzato un vero e proprio polo universitario e saranno implementati i servizi e gli spazi per il quartiere. Rinunciamo così ad edificare per 57 mila metri cubi, dato che come segnalato dall’Università sono sufficienti le residenze per gli studenti ricavate in Corte Maddalene, per ampliare il verde e destinare risorse a ristrutturazioni di immobili militari”. “Ricordo che i lavori sono stati finora rallentati a causa di alcuni ritrovamenti di reperti romani, una domus e una tomba monumentale – ha detto il Vicesindaco – ma entro la fine di maggio sarà presentato il progetto definitivo del parco e dopo qualche mese potremo approvare il progetto esecutivo, per dare il via entro la fine dell’anno ai cantieri per la realizzazione dell’area verde, alla quale abbiamo dato priorità assoluta. Ringrazio tutti gli enti coinvolti, in particolare la Soprintendente Gaudini, per la sinergia con la quale hanno portato avanti i lavori e grazie alla quale presto la città avrà un parco pubblico in centro storico di circa 170 mila metri quadri”.

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3 commenti:

  1. Per quanto la notizia sia di certo positiva per la citta', mi pare una follia che una tale decisione arrivi adesso!
    I progetti li avevano approvati cosi' per sport? Esiste qualcuno che affronta seriamente queste cose?

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  2. Coi tempi che corrono direi che va bene... nel migliore dei mondi possibili doveva essere redatto un progetto serio già pensato e valutato in profondità da tutti, di fatto il progetto è tutto in divenire e va bene che ci sia un miglioramento e non un peggioramento (che potrebbe sempre esserci, visto come vanno le cose...). Anni fa il progetto era stato presentato come definitivo solo perchè i nostri bravi amministratori volevano farsi un po' di pubblicità. Il cantiere è ancora molto lungo, bisogna solo sperare che qualcuno non ci metta i propri interessi sù... chi vivrà vedra, dei proclami del comune i giornali (e i blog) sono pieni, puntualmente smentiti dalla realtà...

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  3. Di fatto viene soppresso l'edificio più interessante di tutto il comparto, la biglioteca che doveva essere il fiore all'occhiello dell'università veronese. Possibile che questa decisione arrivi solo ora?

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