mercoledì 19 gennaio 2011

Filobus, cantiere aperto entro l'anno


Fonte: L'Arena.it del 19/01/11

Più che due buste sono due scatoloni. Necessari per contenere tabulati e documenti riguardanti la proposta di realizzazione del sistema di trasporto di massa veronese tramite filobus. Al bando del Comune, i cui termini erano scaduti venerdì, hanno aderito due cordate di imprese che fanno capo a due colossi del settore: la Cmc, Cooperativa muratori e cementisti, di Ravenna, e la Rizzani De Eccher di Pozzuolo del Friuli, in provincia di Udine.
Della cordata Cmc fanno parte la veronese Mazzi Impresa Generale Costruzioni spa, la Soveco spa, la Balfour Beatty Rail spa, la Alpiq Intec Verona, e l'olandese Apts (Advanced transport system) di Eindhoven che produce il sistema di trasporto Phileas. Con la Rizzani De Eccher ci sono invece la Gemmo spa, la Sicea spa, e la polacca Solaris Bus & Coach SA. Il cantiere, fanno sapere a Palazzo Barbieri, dovrebbe iniziare entro l'anno.
Al bando di gara inizialmente avevano partecipato quattro ditte, una quinta, inizialmente esclusa, aveva presentato e vinto un ricorso al Tar ed era stata riammessa ai giochi. Tale contrattempo aveva fatto slittare di circa tre mesi la procedura. Ma alla fine dei giochi, tale impresa non ha nemmeno presentato una proposta. Altre due aziende o cordate di imprese si erano poi ritirate. Il filobus è stato voluto dall'amministrazione Tosi al posto della tramvia sponsorizzata dalla giunta Zanotto. La sola presentazione della documentazione, afferma l'assessore alla mobilità Enrico Corsi, è costata ai partecipanti dai 300mila ai 500mila euro.
«Abbiamo verificato la regolarità della documentazione, il deposito delle fideiussioni e le certificazioni Soa delle aziende. Ora», dicono l'assessore Corsi e il presidente dell'Amt Germano Zanella, che ha curato la procedura, «entro 10 giorni saranno indicati le persone che comporranno la commissione incaricata di scegliere la proposta più valida». Si dice soddisfatto anche il sindaco Flavio Tosi: «Avremo un sistema moderno e tecnologicamente avanzato, efficiente e con un cantiere a basso impatto».
Da quando la commissione tecnica, formata, sottolinea Zanella, «da personalità del mondo del trasporto che hanno partecipato ad analoghi bandi di gara» avrà preso visione dei progetti, ci vorranno dai 40 ai 60 giorni per analizzare le due proposte e scegliere la vincitrice. Il bando assegna 1.000 punti, di cui 100 ai progetti, 110 alle opere civili, 400 agli elementi del veicolo, 90 agli impianti di trazione e 300 all'offerta al maggior ribasso. Il bando prevede inoltre che il vincitore dovrà farsi carico per dieci anni della manutenzione dei mezzi. Terminata la verifica la commissione assegnerà la concessione dei lavori all'associazione temporanea d'impresa che dovrà realizzare l'infrastruttura.
Dopo la fase di assegnazione del cantiere e le procedure burocratiche potranno quindi partire i lavori. «Per la messa in servizio del sistema di trasporto su gomma che non richiederà traversine sull'asfalto, né demolizioni di palazzi», aggiunge Corsi, «ci vorranno mille giorni, circa tre anni»

Etichette: , , ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page